O Post Mio – Aperitivo di crowdfunding a Marmorata169

O post mio – il libro

Sabato 11 Maggio 2019 a Marmorata169 in anteprima!

La fotografa Francesca Leonardi ha scelto Marmorata169 come “suo posto” per lanciare la campagna di crowdfunding che sosterrà la pubblicazione del suo libro fotografico ‘O POST MIO.
www.ulule.com/o-post-mio/
Un lavoro lungo 8 anni dentro la vita di Claudia e della sua famiglia. Il Parco Saraceno, l’occupazione, i conflitti, i ricordi di una madre scomparsa. Un’amicizia, tra Francesca e Claudia, che confonde i confini del documentare.

Sarà un’occasione preziosa per incontrare Francesca e lasciarsi trasportare dalle sue foto e dalla storia di Claudia. Durante la serata potrete inoltre preacquistare il libro e a tutti coloro che decideranno di sostenere il crowdfunding verrà riservata una sorpresa. Per partecipare è NECESSARIO PRENOTARSI scrivendo a marmorata169@gmail.com o inviando un sms/whatsapp al 3294122420. L’ingresso è libero con tessera associativa 2019 (contributo di 5 euro per chi ne fosse ancora sprovvisto) e vi offriremo un piccolo aperitivo.

Questo libro è un doppio viaggio: quello nella vita di Claudia, una guerriera figlia di un territorio bello ma ostile e quello di una fotografa documentarista che esplora i confini e i conflitti del documentare. Il libro sarà edito da Postcart. Ecco il link al crowdfunding per sostenere la pubblicazione del libro: www.ulule.com/o-post-mio/

‘O POST MIO è un lavoro fotografico durato otto anni durante i quali la fotografa Francesca Leonardi ha seguito la vita di Claudia che, insieme alle sue figlie, ha occupato una casa al Parco Saraceno. Il Parco Saraceno si trova nel Villaggio Coppola, a Castel Volturno, vicino Napoli, il luogo che Matteo Garrone ha scelto nel 2017 per ambientare il suo “Dogman”. Negli anni 60, quando fu costruito distruggendo una ricca pineta mediterranea, era il più grande agglomerato urbano abusivo d’Europa. La vita di Claudia assomiglia al destino di questa pineta. Sul suo corpo sono state riversate colate di violenza ed emarginazione che ne hanno trasfigurato la vita. La sua bellezza combatte contro un continuo “abbrutimento” contaminato da povertà e criminalità. L’amore verso le figlie è un chiaro tentativo di riscatto, un modo per seppellire gli abusi e far rinascere una pineta ricca di linfa com’era il Parco Saraceno.

Francesca ha bisogno di tutto il nostro aiuto per realizzare il suo sogno: VI ASPETTIAMO! 🙂