Venerdì 25 marzo alle ore 20.30 per il ciclo “Parole di città” presenteremo il libro “Atlante delle Micronazioni” di Graziano Graziani (Quodlibet, 2015).
L’Atlante raccoglie 50 micro-utopie con relativa scheda geografica. Sarà lo stesso autore a disegnare con noi una mappa dell’immaginazione rigorosamente reale, a cavallo tra letteratura e catalogazione. Di motivi per fondare una nazione ce ne sono tantissimi: idealismo, goliardia, politica, persino l’evasione fiscale. Qui si raccontano i casi più strani e suggestivi di una pratica molto più diffusa di quanto ci si immagini, dichiarare l’indipendenza di una microscopica parte di territorio e proclamarsi re o presidente, almeno in casa propria.
Questo libro vuole essere un atlante di storie e personaggi, una geografia di luoghi a metà strada tra realtà e immaginazione e che spesso si dissolvono con la scomparsa del loro fondatore. Piccole epopee che, nel bene e nel male, portano al parossismo l’irriducibile voglia di indipendenza e autonomia dell’uomo.
Entrata con tessera 2016 e contributo. Durante la serata sarà possibile acquistare le copie del libro.
Per info su partecipazione e per la prenotazione (obbligatoria) scrivi a: marmorata169@gmail.com
Per saperne di più
Stati d’eccezione – Blog Graziano Graziani
Quodlibet – Rassegna Stampa
Due note sull’autore (tra parentesi)
Graziano Graziani è nato a Roma. È tra i conduttori di «Fahrenheit» (Rai Radio 3) e collabora con Rai 5. Ha scritto e scrive per diverse testate, da «Lo Straniero» a «Minima&Moralia». Scrive di teatro contemporaneo, come critico, o almeno ci prova. Prima di occuparsi di micronazioni ha pubblicato un romanzo atipico, “Esperia” (Gaffi, 2008) e una spoon river romanesca, “I sonetti der Corvaccio” (La camera verde, 2011).